Dagli incontri di Insolita scienza a Le trappole che mandano in tilt i medici (La Stampa, TuttoSalute del 12 giugno 2018)
Venerdì 8 giugno scorso presso l'Ospedale Giovanni Bosco di Torino, nell'ambito del ciclo di conferenze Insolita scienza. Racconti di scienza in luoghi insoliti, Fabrizio Elia, medico di medicina d'urgenza e Vincenzo Crupi, docente di Filosofia della Scienza, presso il DFE, hanno tenuto il terzo incontro dal titolo Uno sguardo allargato alla cura.
La tecnica e le competenze professionali in medicina migliorano, ma la medicina ancora oggi non è una scienza esatta. In Italia circa 320 mila persone su otto milioni di ricoverati subiscono danni a causa di disservizi, ma anche di errori diagnostici, in cui spesso la vera causa si nasconde dietro la scorciatoia illusoria, "quando la mente per risolvere un problema in modo veloce ed efficiente, usa la scorciatoia dell'intuizione" (Vincenzo Crupi).
L'argomento è estremamente attuale ed ha avuto quindi una risonanza mediatica con l'articolo Le trappole che mandano in tilt i medici. Cure sbagliate? La colpa è negli errori cognitivi (Valentina Arcovio) pubblicato il 12 giugno su La Stampa, nell'inserto TuttoSalute.
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