ART (Aesthetics Research Torino) Philosophical Seminar 

Emmanuel Alloa

(University of Fribourg, Switzerland)

February 22. h 6 pm

Aula 9, Palazzo Nuovo

&

Online

 

https://unito.webex.com/unito/j.php?MTID=mfbc65c20f890be7c3f898c23d314998b

 

Partizioni della prospettiva.

Difendere il plurale in epoca di post-verità

La prospettiva si accompagna oggi di una cattiva fama. Nell’epoca della «post-verità», invocare la differenza dei punti di vista equivale generalmente ad avallare una sorta di particolarismo e di ripiegamento su di sé. A contropelo, si tratterà nella relazione di riesumare la tradizione della perspectiva communis che, tra ottica medievale e pittura rinascimentale, indica invece che la prospettiva à anche qualcosa che può essere condiviso. Nella riflessione degli artisti sui molteplici modi di modellare la prospettiva (lineare, parallela, militare, ellittica o curvilinea), intravediamo una riflessione estetico-pratica che non solo storicamente precede quella dei filosofi, che da Leibniz a Nietzsche, hanno teorizzato il prospettivismo, ma apre ad una dimensione realmente pluralistica di ciò che vuol dire avere un punto di vista. Quando tracciamo le linee in un paesaggio, stabiliamo punti cardinali, ci situiamo nello spazio, operiamo già delle scelte sui possibili orientamenti: fronte e retro, su e giù, destra e sinistra, tutto questo sistema assiale conferitoci dalla nostra fisiologia corporea informa anche il nostro sistema di valori e giudizi. Lo spazio percettivo non è né universale né omogeneo: con ogni sguardo affermiamo o rifiutiamo le norme percettive che governano il nostro modo di vedere, confermandole o spostandole implicitamente. Se consideriamo che un punto di vista non è solo un modo di parlare metaforico, ma rimanda a una situazione percettiva e incarnata, la questione della prospettiva obbliga a chiederci che cosa vuol dire condividere un mondo. Come dice Stendhal, per quanto buoni siano i nostri occhi, non vedremo mai insieme i due lati di un’arancia. Ecco un ulteriore conferma che la prospettiva si declina solo al plurale ed è questa pluralità a conferirle consistenza. Vi sono più possibilità di rapportarsi al vero, ma soprattutto tale rapporto, in se stesso, esiste solo se siamo in più di uno. Di tutti i significati che possiamo dare al pluralismo è senza dubbio il più impegnativo.

Emmanuel Alloa è Professore di Estetica e Filosofia dell’arte presso l’Università di Friburgo (Svizzera), dopo aver insegnato a Parigi, Basilea, Berkeley, New York, Belo Horizonte e Vienna. È attualmente Presidente della Società Tedesca di Estetica (DGÄ). I suoi lavori sono stati premiati con vari premi, tra cui il Premio Latsis 2016 e il Aby-Warburg-Wissenschaftspreis 2019. Tra le sue monografie ricordiamo La résistance du sensible: Merleau-Ponty critique de la transparence (2008) e Looking through Images. A Phenomenology of Visual Media (2021), entrambi tradotti in varie lingue. È attualmente Visiting Professor presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Torino.

 

 

Il seminario è parte del progetto "Pratiche estetiche" sponsorizzato dalla SIE - Società Italiana di Estetica

ART (Aesthetics Research Torino) is a periodic philosophical seminar organized by the Department of Philosophy and Educational Sciences of the University of Turin and the PhD Program FINO.

 

Coordinators:

Prof. Alessandro Bertinetto (University of Turin). 

Prof. Federico Vercellone (University of Turin). 

 

Members:

Prof. Carlo Serra (University of Turin/University of Calabria)

Prof.ssa Serena Feloj (University of Pavia)

Dr. Alberto Martinengo (University of Turin)

Dr. Paolo Furia (University of Turin)

Dr. Lisa Giombini (University Rome 3)

Dr. Gregorio Tenti (University of Turin)

Dr. Amalia Salvestrini (Laboratoire d'études sur les monothéismes, Paris)

Dr. Francesca Monateri (Pisa, Scuola Normale)

Dr. Francesca Perotto (FINO)

Dr. Ivan Quartesan (FINO)

Dr. Sofia Boz (University of Padova)

Dr. Leonardo Pietropaolo (Università di Torino)

Dr. Luisa Sampugnaro (Università di Torino)

Dr. Nicola Davide Angerame (Torino) 

 

ART addresses different topics of the contemporary debate in Aesthetics: philosophy of beauty, philosophy of the arts, theory of sensory experience, philosophy of image and imagination, and history of aesthetics.

 

ART is supported by:

Centro Interuniversitario di Ricerca sulla Morfologia Francesco Moiso (CIM)
Centro Studi Arti della Modernità

Centro Studi Filosofico-religiosi "Luigi Pareyson"

ART is sponsored by: 

Italian Society for Aesthetics (SIE) 
European Society for Aesthetics (ESA)